Studio Odontoiatrico Associato Brambilla e Cazzaniga
Endodonzia
Si ricorre alla terapia endodontica (devitalizzazione) qualora una carie determini un'alterazione irreversibile del tessuto del nervo, fino alla sua morte.
La carie, infatti, avvicinandosi alla polpa, provoca un'infiammazione del nervo causando al paziente un dolore acuto, persistente, che non regredisce con i comuni analgesici : è il classico "mal di denti" definito come "pulpite".
In alcuni casi, invece, la morte del nervo può verificarsi lentamente, senza che il paziente manifesti dolore acuto. In tal caso, una mancata diagnosi può portare all’instaurarsi di un processo infiammatorio cronico che volgarmente viene indicato come “granuloma”. Una corretta terapia endodontica (devitalizzazione) permette la progressiva risoluzione del granuloma. Il trattamento e la conseguente scomparsa della lesione risultano di estrema importanza: studi in letteratura hanno infatti dimostrato che la presenza di un processo infiammatorio cronico come il granuloma, aumenta la presenza di microrganismi in circolo e il conseguente rischio di patologie cardiache quali l’endocardite batterica.
Molare inferiore prima e dopo trattamento endodontico